Un cuore per tutti ...tutti per un cuore, Gran Galà della Solidarietà XXI edizione

 

Un cuore per tutti ...tutti per un cuore, Gran Galà della Solidarietà XXI edizione
by Sabina Fattibene
Il Gran Galà della solidarietà è giunto alla XXI edizione, la manifestazione promossa dal dott. Ivo Pulcini, indetta a favore dei bambini cardiopatici nel mondo, anche bambini in tenera età possono essere salvati e questa non è una speranza ma una certezza, lo afferma una dichiarazione fatta dal dottor Pulcini stesso “ Crediamo in una società in cui nessun bambino debba soffrire, è nostro dovere farli vivere, i mezzi ci sono. Credici insieme con noi sostieni la cura dei bambini cardiopatici” .Lo slogan del Gran Galà è proprio” Un cuore per tutti..tutti per un cuore “Puntualmente ogni anno sono in tanti a cogliere l'invito di collaborare, con la loro partecipazione alla solidarietà, dando l'apporto economico che serve per aiutare i bambini cardiopatici.
Il Galà si è svolto nei bellissimi saloni del Carpegna Palace Hotel, a Roma il 12 aprile 2024.Si è aperto con un ricco aperitivo di benvenuto, le foto di rito con il dott. Ivo Pulcini e la moglie Elena D'Agostini, raffinata in un abito nero la gonna a balze con leggere trasparenze. Tanti i personaggi presenti dello spettacolo e della cultura. Tra i primi arrivati ,Il giornalista Osvaldo Bevilaqua ,sempre presente al Galà, conduttore storico del programma Sereno Variabile. I Jalisse, vincitori del Festival di Sanremo del 1997,la cantante del duo, bellissima in un tailleur pantalone di paillettes argento. Il cantautore Sergio Cammariere, il presidente della Lazio Claudio Lotito .
Ci si è poi spostati nella sala conferenze dove si è svolta una presentazione dei nuovi progetti che svolgerà l'organizzazione del Galà. Il dottor Pulcini e i relatori presenti sono in piedi, viene eseguito l'inno di Mameli dalla voce del tenore Giuseppe Gambi.  Inizia la conferenza prende la parola il dottore. Alessandro Frigiola direttore Area chirurgica cuore del policlinico San Donato di Milano e presidente dell'associazione Bambini cardiopatici nel mondo. Che fa il punto sulla formazione dei giovani medici che dopo la laurea, devono fare formazione medica per almeno 12 anni, per diventare capaci di affrontare tutti i problemi che possono sorgere per un intervento al cuore. Questa formazione oggi non c'è ,bisogna formare più di 100 cardo chirurghi, questo è indispensabile, oggi negli ospedali si tende ad assumere giovani laureati senza esperienza e formazione, in quanto ci sono molti pazienti e scarso numero di personale medico ,ma prima che possano operare ci vuole tempo. Questa preoccupazione espressa dal dott. Frigiola viene confermata anche dal dott.Antonio Magi, presidente dell'ordine dei Medici, che afferma quanto i chirurghi giovani sono molto meno dei chirurghi di età dai 50 in su. Sottolinea anche l'importanza di creare i presupposti per far rimanere i medici bravi in Italia e non farli andare all'estero. Entrambi i medici il dott. Frigiola e il dott. Magi vengono insigniti di una targa per il loro impegno, consegnata dal dott.Pulcini
Durante la conferenza si è parlato dell'importanza di avere un defibrillatore ,per dare i primi soccorsi a chi ha un inizio di infarto, viene fatta una dimostrazione di come usarlo, vengono chiamati sul palco Simone Madai Antonio Forte ,che nel Galà dell'anno precedente hanno salvato una persona presente alla cena che stava per avere un infarto, salvato grazie al defibrillatore che dovremmo avere con noi. Tra un intervento e l'altro dei medici si sono declamate due poesie di Trilussa “Il sorriso”  “solidarietà fra cane e gatto” Verso la fine il sindaco di Fiumicino Mario Baccini parla della Fondazione Foedus che promuove l'impresa la cultura e la solidarietà in Italia e nel Mondo. Anche lui premiato con una targa per il suo impegno solidale. Al termine della conferenza un momento di musica con la soprano Chiara Taigi che delizia la serata con la sua stupenda voce eseguendo “Non ti scordar di me “. Fra gli ospiti, sempre presenti al Galà,un gruppo della comunità tibetana, del Dalai Lama che condivide l'operato del dott. Pulcini dato che con i suoi macchinari ha salvato i bambini indiani cardiopatici.

La manifestazione prosegue con la cena e spettacolo, ha presentato la parte spettacolo Antonio Mezzancella, un imitatore e cantante bravo (ha vinto l'ottava edizione di "Tale e quale" show su Rai 1) Fra gli artisti presenti il Mago Heldin che ha strabiliato con le sue performance di magia, ed un filmato che ricorda il momento con il Papa suo assistente in una performance con il tavolino che lievita. Momento emozionante la canzone Un amore così grande di Manuela Villa eseguita in duetto con la voce di Claudio Villa, cantante rimasto nel cuore di molti. Si è proseguito con un pezzo melodico al piano di Sergio Cammariere, l'esuberante Ines Boom Boom, lo spaccamattoni  Luciano Consorti una tecnica tutta cinese. Chiude la serata il tenore Giuseppe Gambi con la sua splendida voce. Ma la più attesa e ammirata è stata Olimpia l'Aquila della Lazio, con la sua maestosità con  un'apertura alare di un metro per ala, è stata una vera attrazione e si è concessa ai fotografi da vera Diva.  Ai personaggi dello spettacolo che si sono esibiti è stata consegnata una targa da parte del dott. Ivo Pulcini  . Presenti al Galà, in bella mostra all'entrata, le Ferrari del gruppo Club Ferrari Appia Antica.

Fotografia di Giancarlo Fiori

 

Pubblicato: 01/05/2024
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