Intervista a Demetra Hampton, Seduzione Fascino ed Eleganza

Intervista a Demetra Hampton, Seduzione Fascino ed Eleganza

 Per Cartier, una delle donne più belle del mondo 

by Sabina Fattibene

L'intervista ad un'affascinante attrice diventata celebre per aver incarnato la “Valentina” del fumetto di Crepax Demetra Hampton, un'attrice che illumina la scena al solo apparire senza bisogno di un uomo accanto, ha incarnato per anni l'ideale erotico di donna, seducente e conturbante nei sogni degli uomini, è appezzata anche dalle donne come icona di indipendenza.

Da giovanissima Demetra è una modella molto richiesta dalle più grandi case di moda, con la passione per gli sport estremi paracadutismo, bungee jumping, è una pilota spericolata di macchine, fa immersioni subacquee estreme, si trova di colpo catapultata nel personaggio di Valentina, era l'anno 1989. Lei, che nasce a Filadelfia nello stato di Pennsylvania, da giovanissima studia recitazione per quattro anni a New York all'Actor Studio, non avrebbe immaginato cosa il destino aveva in serbo per lei.

 

Durante una vacanza a Los Angeles, mentre era in Hotel a bordo piscina, un agente italiano la nota e le scatta una foto con la polaroid. Questa foto viene inviata in Italia al produttore che cercava l'attrice adatta a ricoprire il ruolo di “Valentina” la serie in onda su Italia1, quel produttore era Angelo Rizzoli, il quale stava eseguendo da tempo lunghi casting, ma che, vedendo lei, fu folgorato e la chiamò in Italia per sottoporla ad un provino. Così, diventando la strepitosa Valentina che lui cercava, sensuale ed erotica grazie al suo volto scolpito ed i suoi occhi di ghiaccio taglienti di un azzurro smeraldo, Demetra ebbe un successo mondiale e da quì le si aprirono le porte del Cinema.

 

Fu scelta per un ruolo nel film di Carlo Vanzina del 1990 “Tre Colonne in Cronaca”, dramma politico editoriale, tratto da un romanzo di Corrado Augias con importanti attori tra i quali Gian Maria Volontè, Sergio Castellitto, Massimo Dapporto.

Prende parte al film “Kreola” di Antonio Bonifacio e in “Chicken Park” di Jerry Calà. Sulla scia del successo, Demetra va negli Stati Uniti per il film di Fafal Zielinski “National Lampoon's Scuba School” . Fa altri ruoli nel film commedia Saint Tropez – Saint Tropez di Castellano e Pipolo. nelle serie televisive “Dio vede e Provvede” e la fiction “Una sfida tutta rosa” sino alla partecipazione dei reality "la Talpa" e "l'isola dei Famosi".

 

Nel 2012 tornò al suo primo amore, il Teatro, le propongono un testo teatrale che l'affascina, e quindi debutta al Tordinona di Roma ed è subito grande successo, con la commedia brillante in romanesco “Ciak......il Raggiro”, un intreccio narrativo in cui Demetra ha un ruolo di Vamp. La commedia scritta e ideata dall'autore Giulio de Nicolais d'Afflitto coaudiuvato dagli autori Franco Palumbo ed Enzo Stavolo, regia di Donatella Cotesta e Pierfrancesco Galeri.

 

Nel 2019 Demetra Hampton viene scelta per il prestigioso libro di Cartier dove vengono ritratte le donne più belle del mondo che hanno indossato i gioielli di Cartier da Sofia Loren, Brigitte Bardot, Monica Bellucci e la stessa Hampton. 

 

Il 16 Giugno 2023 hai compiuto 55anni , grande festa hai avuto una sorpresa da una persona che non ti aspettavi? Sei come segno astrologico Gemelli un segno doppio, sei più angel o devil?

"Le feste di compleanno le facevo quando ero ragazzina, ora evito di pensare al tempo che passa, quel giorno lo passo con le persone più care, la mia famiglia, mia madre è lontana in America, mio marito oggi è la mia famiglia: è lui che mi ha fatto una sorpresa bellissima che non mi aspettavo, lui è unico e mi riempie di attenzioni.

Il mio segno zodiacale è Gemelli, un segno doppio e di questo ne risento, sono a volte Angel ed a volte Devil dipende dalle situazioni e dalle persone, sono un po' gatta sorgnona e bonaria, ma so difendermi all'occorrenza tiro fuori le unghie e graffio". 

 

Hai inziato il tuo percorso come modella, hai nostalgia di quei tempi?

"Ricordo con molta nostalgia quei tempi nei quali andavo in giro per il mondo, ho conosciuto tanti posti e sfilato per i grandi stilisti da Versace a Valentino ad altri. Tutto è successo per caso, sono stata vista dal migliore agente delle modelle John Casablanca, fondatore dell'agenzia Elite Model Management che mi ha dato modo di calcare le passerelle più importanti in tutto il mondo, sino ad arrivare in Giappone, apprezzata per i miei lineamenti sul tipo asiatico e con il taglio degli occhi molto orientale. La prima campagna pubblicitaria importante come testimonial è stata per Shiseido, che mi diede modo di diventare una Top model. La mia vita è stata piena di esperienze avendo fatto molte cose, mi sembra di aver vissuto tante vite".

 

Eri molto giovane quando studiavi all'Actors Studio di New York, hai fatto 4 anni, però il successo ti è arrivato in Italia con “Valentina”, come lo spieghi?

"Ancora una volta il caso ha messo sul mio cammino persone che mi hanno dato altre opportunità. Questo spiega quanto gli incontri siano basilari nella vita. Quando arrivai in Italia, scelta per una foto inviata al produttore, scoprii che avevano visionato più di cinquemila donne, ciò mi spaventò, tuttavia le maestranze e la produzione mi misero a mio agio e mi tranquillizzai. Ricordo fu un momento emozionante, mi esaminarono per giorni per la recitazione: era necessario essere giusta sì fisicamente, ma anche brava nel ruolo" 

 

Nei film che hai interpretato ti hanno diretto registi importanti come Carlo Vanzina, Castellano e Pipolo, Fafal Zielinski: con chi ti sei trovata meglio? Ti ha mai contattato Tinto Brass?

"Ero a mio agio con tutti. Con Carlo Vanzina mi sono sentita coccolata: avevo un ruolo in un film drammatico impegnativo, ma gli attori mi sono stati vicini, mi hanno aiutato Gian Maria Volontè, Sergio Castellito, Joss Ackland.

Ho fatto film commedia, ma il mio desiderio è interpretare un ruolo primario in un film d'azione o di avventura, sul tipo di quelli girati dal regista Zalman King. Il mio temperamento sportivo verrebbe fuori, anche se qualcosa ho eliminato degli sport estremi, giusto quelli troppo estremi.

Si Tinto mi ha chiamato mi ha fatto dei provini, ma ero troppo magra, lui vuole donne più in carne che raffigurano la lussuria. A Tinto piaceva il mio viso, ma non bastava. Ho una buona amicizia con lui, sono però contenta di non essere stata adatta, in realtà non avrei voluto fare un film sul tipo di un erotismo spinto come quelli che faceva Tinto Brass".

 

Aver fatto la ginnasta e l'aver praticato sport estremi ti ha formato anche mentalmente: sei determinata. Questa forza di volontà, puoi utilizzarla anche nel mondo Cinematografico?

"Certo, le regole dello Sport si possono applicare nel lavoro cinematografico e per farlo ci vuole forza fisica, se ci sono scene d'azione, volontà per andare avanti in caso di difficoltà e determinazione per ottenere quello che si desidera, anche se nel mio lavoro tutto mi è arrivato senza grandi sforzi, la vita ha deciso per me".

 

Hai accanto un uomo che ti rende felice, il tuo attuale marito, l'imprenditore Paolo Filippucci, lo hai conosciuto in un ristorante ti sei fidata di lui anche se non lo conoscevi?

"Sì ero in un ristorante di Roma quando lui mi ha notata ed è stato fuori in macchina due ore ad aspettare che io uscissi, poi si è avvicinato, mi ha chiesto il mio numero di telefono. Anche se il suo atteggiamento mi aveva colpito, non gli ho dato il mio numero di tel. Anzi era in macchina con tre bambini, gli risposi: 'lei è sposato, ed ha tre bambini, ma vada a casa!' Mi disse: 'sono i miei nipoti, sono scapolo, domani parto per la Croazia però se viene a cena con me, non parto!' Io andavo a Los Angeles non era possibile, alla fine gli diedi il mio numero e ci sentimmo per tutto il periodo che fui fuori. Al ritorno, dopo diverse mie buche, Paolo riuscì a portarmi a cena e fù simpatico, dolce e rispettoso. Mi conquistò! Non ci siamo più lasciati".

 

La violenza sessista nel mondo dello spettacolo e della Moda: a te è mai successo?

"Le molestie nel mondo della Moda come in quello del Cinema ci sono sempre state, specialmente su ragazze molto giovani, le quali trovandosi di fronte un uomo importante, sono vulnerabili e non sanno come reagire. Per caso, in televisione su Sky parlavano di abusi sessuali nella Moda ed ho  saputo  che il presidente di Elite Model Menagmant Gèrald Marie, è stato accusato di stupro e violenze sessuali da diverse modelle della sua agenzia. Io ero nella sua agenzia! Per fortuna, a me non è capitato, però il sapere oggi, ciò che lui avrebbe fatto a modelle che all'epoca avevano 18 anni, è notizia che mi ha sconvolto: uomini che approfittano della loro posizione per abusare e ricattare delle ragazze è abominevole. Fà bene oggi, chi denuncia il marcio che c'è anche in un mondo patinato come quello della Moda. Dico questo, per spingere le ragazze di oggi ad avere il coraggio di denunciare, se questi fatti dovessero succedere anche a loro.

Quello che voglio dire alle giovani donne, anche al di fuori dello spettacolo, è di stare attente a chi frequentano e di essere lucide, di non bere alcool, di stare in posti affollati, mai isolati".

 

Non hai figli, ti manca? Pensi che una donna può fare un figlio a 50 – 60 anni? E gli uomini a 80 anni? 

"Il figlio non mi manca, però non giudico male le donne che fanno un figlio a 50 anni, è una scelta che va fatta valutando i rischi per la salute di se stesse e del bambino.

Certo devono essere coppie che decidono insieme di fare un figlio. Non sono d'accordo con chi da single decide di andare alla banca del seme per fare un bambino da sola, un bambino deve avere una madre e un padre: il non sapere chi sia il proprio padre, trovo sia un tassello mancante, che può danneggiare la psiche del bambino.

Gli attori che fanno figli a 80 anni, li fanno solo per sentirsi ancora virili: ciò è una assurdità".

 

Per il futuro da attrice hai qualcosa in programma, magari il Teatro?

"Non ho programmi nell'immediato, anche se ricevo delle proposte, ma nulla che mi stuzzica. A Teatro ho avuto un grande successo nel 2012 con Ciak.... il raggiro , non me lo aspettavo. Se mi offriranno un testo simpatico e giusto per me, potrei ritornare a Teatro, devo emozionarmi io per prima, per trasmettere emozione al pubblico".

 

Demetra Hampton in abiti Cinzia Diddi

26/09/2023
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