Elio Vittorini: introduzione al progetto di Silvia Baio

Elio Vittorini: introduzione al progetto di Silvia Baio

Il progetto, un doc-biopic, di tipo geoculturale, adatto ad un cortometraggio, parla di Elio Vittorini il quale sebbene abbia lasciato un’impronta indelebile, in questo mondo, attraverso i suoi romanzi, molti giovani, e non solo, non conoscono il grande scrittore aretuseo. Oggi più che mai lo scrittore siciliano, merita di essere ricordato in primis per come ha descritto la realtà del suo tempo, dove i poveri stavano ai margini della società, cosa che accade ancora adesso, quindi ci fa riflettere su questo concetto di grande attualità e poi non scordiamoci che Elio è stato, per molti anni, un semplice linotipista, il che, gli ha permesso di comprendere il disagio di una classe a rischio, come quella operaia, che oggi più che mai fa fatica ad andare avanti in una società sempre più inetta ed egoista, dove persino i sindacati sembra che si siano dimenticati di loro.

In questo suo progetto Silvia Baio trasmettere l'amore per le proprie origini, le medesime di Elio Vittorini, la Sicilia ed in particolare Siracusa. Essendo, la nostra, una società sempre più in crisi che costringe i giovani, e non solo, a lasciare la propria Terra di origine per tentare la fortuna altrove. Elio era molto legato alla propria Terra; in una società multietnica si fa fatica a ricordare e mantenere le proprie tradizioni, sembra che la società c'imponga una forma mentiis cosmopolita facendoci dimenticare, nostro malgrado, le proprie origini.

Nel progetto si cita Rosa Quasimodo, sorella del poeta Salvatore Quasimodo, entrambi siciliani di Modica (RG), la moglie dello scrittore dalla quale lo stesso si separò per intraprendere la relazione con una donna brianzola. Silvia Baio sottolinea l'attaccamento di Vittorini per le sue origini. Questo progetto che ha realizzato, come ha detto precedentemente, è ispirato ad una sua novella. "Un altro messaggio che desidero trasmettere attraverso questo progetto, è quello di riportare le ceneri di Vittorini nella sua città natale. Attualmente lo scrittore riposa nel cimitero di Concorezzo, paese provincia di Monza, io penso che ciascuno di noi amerebbe riposare nella propria città d'origine. Nel settembre di del 2018, ho presentato il mio progetto alla Film Commission di Siracusa e l'architetto Carta, responsabile della stessa, mi ha contattata manifestando non poco entusiasmo, consigliandomi di cercare una casa di produzione cinematografica, e che la Film Commission di Siracusa sarebbe lieta di collaborare per la realizzazione del progetto, dopo varie ricerche, mi sono resa conto che in Sicilia non esiste una realtà di produzione cinematografica anche se la Regione Sicilia è propensa a finanziare progetti di natura geo culturale, esattamente come quello che ho realizzato io" .

Pubblicato: 02/10/2024
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