90 artisti allo Stadio Domiziano per il Trentennale della Biennale d'Arte Internazionale di Roma

90 artisti allo Stadio Domiziano per il Trentennale della Biennale d'Arte Internazionale di Roma
by Sabina Fattibene
 
Si è conclusa la XV edizione della Biennale Internazionale d'arte di Roma il 16 Giugno 2024, nelle splendide sale greco-romane dell'antica Roma, dello Stadio Domiziano, dove si è svolta l'esposizione delle opere, dai quadri alle sculture alle installazioni. La Biennale Indetta dall'Associazione Culturale C.I.A.C.  presidente Giuseppe Chiovaro, si è aperta con il taglio del nastro da parte del Mons. Jean Marie Gervais, Prefetto Coadiutore del Capitolo della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano.
 
Ospite d'onore Mita Medici, attrice di Teatro e Cinema nonché pittrice, che per l'occasione ha indossato un outfit di Mimi et Mamà di Alta Sartoria, giacca con gonna ampia svolazzante colore bianco, con stampa di stelle rose dei venti, in bianco e nero. Per la sua professionalità nell'ambito di Arte e Cultura, le sarà conferito il Premio per la Cultura alla Protomoteca del Campidoglio.
 
In rappresentanza degli artisti venuti da Terni, era presente l'assessore della città di Terni Michela Bodoni; Per i messicaniera presente la rappresentante artistica Cecilia Salaices, che indossava un abito folkloristico, molto colorato, del suo paese con una corona di fiori tra i capelli. La signora Salaices ha nella mostra un quadro dell'artista messicana Mirta Maranca che la ritrae con lo stesso abito che ha indossato alla Biennale.
 
Per il Trentennale della Biennale si sono stati riproposti alcuni momenti salienti delle altre Biennali attraverso un video, con le location dove si sono svolte, il castello di Bracciano, le Sale del Bramante di piazza del Popolo, ed i personaggi che ne hanno fatto parte, si è ricordato uno fra tutti il maestro Ennio Calabria, venuto a mancare il 1° Marzo 2024, con un minuto di raccoglimento.   
 
Alla conduzione della serata la storica d'arte Sabina Fattibene con il presidente C.I.A.C. Giuseppe Chiovaro.
 
La critica d'arte Antonella Nigro, giovane signora in tailleur pantalone rosa pastello, ha messo in risalto come le opere presenti spazino dal simbolismo alla realtà e di come gli artisti ci aiutino a riflettere sul nostro tempo, con le loro percezioni del reale che riportano sulla tela, con le installazioni, dalla scultura alla pittura sino alla fotografia.
 
Poichè la Musica è Arte, si è assistito alla esibizione musicale di due giovani flautisti Gabriele Cappelli e Valerio Contigliano al pianoforte Stefano Contigliano ed anche ad un balletto di danza orientale con la danzatrice Silvia Layla.
 
E' intervenuta anche la critica d'arte Francesca De Bartolo, vestita con un outfit giacca pantaloni in nero, ha fatto notare come la Biennale dia la possibilità ai giovani di esporre le loro opere, scelte attraverso mostre di selezione, trova che l'arte sta andando verso un ritorno al figurativo, infatti erano presenti nella mostra una maggioranza di opere tendenti a rappresentare il reale.
 
90 i partecipanti, vengono da diverse parti d'Italia e dall'estero, tra cui dal Messico. Da tutte le opere in mostra verranno scelti i quadri più significativi, da una commissione di critici ed esperti, che sceglierà coloro che saranno premiati al Campidoglio con il Premio alla Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
 
La commissione è composta: dal presidente il maestro Franco Azzinari, il vicepresidente Elvino Echioni, la giuria Antonio Tamburro, Pasquale Zaccarella, Antonella Nigro, Luciana Cedrone, Andrea Biffi, Alberto Severino, Giuseppe Giannantonio.  
 
La serata è proseguita con un cocktail di chiusura a base di frutta, parmigiano e tante bollicine.
Pubblicato: 21/06/2024
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