Notti magiche della nobile tradizione dei pescatori.

Grande successo a Marta per la “Festa del Pescatore” sul Lago di Bolsena organizzata al Borgo dei Pescatori per promuovere e valorizzare il prodotto ittico del luogo e sfatare il mito che il pesce di lago è meno saporito di quello di mare.

Con un menù di tutto rispetto, centinaia di partecipanti hanno potuto deliziare il palato con un prodotto a” chilometro zero",  con filetto di coregone, gnocchi del pescatore con filetto di coregone, persico reale e luccio, filetto di pesce in salsa rossa martana e una frittura di pesce di lago accompagnata da patate fritte e dolce. Il Borgo ha fatto trascorrere a tutti una serata all’insegna della socializzazione e della spensieratezza, nessuno e’ stato escluso da queste leccornie e per i celiaci presenti tutto “gluten-free”

Complice un panorama mozzafiato, con le acque che lambiscono i giardini, il centro storico che si riflette nelle acque del lago e le tipiche barche “etrusche” tirate sulla spiaggia la tradizione e’stata mantenuta anche quest' anno.

Un impegno consolidato per testimoniare che il lavoro fatto dai pescatori e’ da secoli, una vocazione di utilita’ sociale. E' grazie al loro impegno e alla passione che il pesce arriva sulle nostre tavole, sono loro che escono la notte con le loro barche, che sfidano il lago ed i suoi misteri mentre tutto il mondo dorme, per farci gustare uno dei cibi più buoni al mondo. Alle prime ore dell’alba le barche rientrano al porticciolo per dar inizio all'asta del pesce e quando tutto il pescato è venduto i pescatori controllano le reti e le riparano perché domani si pesca ancora. La festa, organizzata dal comune con il Circolo Culrurale Alberto Lisoni, è orgoglio delle origini, fierezza delle tradizioni e voglia di continuare un percorso sociale sono stati segreto del successo di questa kermesse.