PARATA DELLE NEW MODEL TODAY 2023 SUL LUNGOTEVERE

by Angelo Martini

Nella location del Salotto Tevere il 23 giugno scorso con il manager Gianni Marsili e la direzione artistica della cantate conduttrice Giò di Sarno  è stato presentato l’evento: "Le New Model Today vestono il Tevere".

A condurre la serata  il  grande Angelo Martini ( sua la conduzione di Numeri uno su Rai 2 e non solo) insieme all’affascinante Barbara Castellani. L’evento è del creativo poliedrico imprenditore Michele Spanò in collaborazione con il manager di tanti eventi Rai Gino Foglia. Di Luca Barile invece le bellissime coreografie.

A vestire le ragazze due importanti stiliste: Gabriella Romeo con abiti di respiro internazionale e Barbara Basciano con i suoi bellissimi vestiti vedo non vedo.

Il make up delle modelle è stato curato da Marta Causio e Giulia Selicato della Rea Accademy. L'evento ha ospitato la selezione Regione Lazio del concorso internazionale New Model Today, organizzato dalla modella Melania Verde alla presenza del Patron nazionale Clay Calzolari. Ospiti della serata due giovani cantanti ma già con un grande seguito di fan: Arianna Lavacchielli, che ha aperto i concerti di Povia, Meneguzzi, Sal Da Vinci…  che ha allietato la serata cantato la sua bellissima  "Anime", e Giulia Buffone  che ha duettato nei mesi scorsi con Fiorella Mannoia ed ha cantato Sogni al Cielo di Alex. Alle prime sei classificate sono stati consegnati gli attestati New Model Today 2023. In ordine Martina Renzi che si aggiudica il primo posto e viene premiata da Caly Calzolari e Melania Verde. Seguono Haymara Gavillucci, Giorgia Plebani, Sara di Gregorio, Sabrina Scaldaferri, Sara Moncaron. Poi Marianna Pietropaoli, Nicoll Fajardo, Alessia Palmisano, Benedetta Iacomini. Alla serata erano presenti numerosi ospiti vip e giurati capitanati da una madrina d'eccezione: l'elegante e bellissima Principessa Conny Caracciolo stilista e produttrice, Stefano Cigarini AD Cinecittà World, il prof. Aristide Panuotsopouls, il broker Enrico Brunelli, la stilista Eire Mota, il musicista Gaspare Maniscalco, il marchese Giuseppe Ferrajoli, Marco Ciriaci presidente di Universal Beauty Competition, Marlene Wretschko social media manager, il fotografo Fazio Gardini, Luca Gammella, Jolanda Gurreri, Cinzia Loffredo e tanti altri. Gli scatti fotografici invece sono di: Liugi Luongo, Renata Marzeda, Giancarlo Fiore, Gianluigi Barbieri, Daniele Cama.

Sulla passerella oltre alle ragazze non sono passati inosservati i bellissimi vestiti di Gabriella Romeo che ha portato i suoi abiti unici e preziosi per delineare silhouette lunghe e scivolate, texture decorate e drappeggiate. Ammiratissimi i suoi tessuti dai pregiati colori provenienti dall’Arabia Saudita dove trascorre gran parte del suo tempo nella città di Jeddah Riyadh, creando così un mix di fascino tra il mondo arabo e il made in Italy. "Adoro lo stile raffinato, - si racconta Gabriella Romeo - misterioso ed elegante che esprimo attraverso l'uso del colore in armonia con i dettagli di bordure gioiello, donando sempre ai pezzi quel fascino unico, perchè la moda è una poesia di stampe sublimi".

La stilista Barbara Basciano ha una laurea a pieni voti presso l’Accademia di Costume e moda ed ha lavorato con il grande regista Zeffirelli presso il teatro dell’Opera di Roma e in vari teatri come il Rossini a Pesaro. Il suo Atelier di Alta Moda realizza abiti da cerimonia, da sera, da sposa, per bambini eleganti su misura."La mia donna è assolutamente unica, sofisticata. È una donna che si sente libera, comoda ma nello stesso tempo sensuale - ci racconta la stilista Barbara Basciano - che veste con tessuti pregiati ed innovativi , con trasparenze eleganti e studiate. Non bisogna mai dimenticare la storia e  il passato che poi è il nostro presente ed io lo rappresento nelle mie collezioni, per avere una donna unica ed Universale allo stesso tempo. Nella mia ultima collezione in particolare lo si può notare in un abito dal colore brillante e fluorescente creato con tessuti unici per una donna futuristica ma dalle linee che ricordano il passato, l'800, un epoca strasognante, che amo".